Inizio contenuto principale del sito

  • Istituto TeCIP

INTERAZIONE UOMO-MACCHINA: IL PERCRO LAB DEL TECIP ALLO IEEE HAPTICS SYMPOSIUM DI PHILADELPHIA

Data pubblicazione: 11.04.2016
Image for uomo-robot.jpg
Back to Sant'Anna Magazine

È Antonio Frisoli, Leader della Research Area Human-Robot Interaction (HRI) del Laboratorio di Robotica Percettiva dell’Istituto TeCIP, a rappresentare la Scuola Superiore Sant’Anna alla 25° edizione dell’ IEEE Haptics Symposium che si tiene a Philadelphia (USA) dall’8 all’11 aprile.

 

Frisoli, oltre a presenziare la sessione “Greetings from Exhibitors”, è membro dell'Organizing Committee in qualità di Sponsorship Chair e del Programme Committee e coautore del paper e della demo “A New Wearable Fingertip Haptic Interface for the Rendering of Virtual Shapes and Surface Features” (Massimiliano Gabardi, Massimiliano Solazzi, Daniele Leonardis, Antonio Frisoli) che sarà presentata in una delle  sessioni dedicate.

Sin dal 1992, lo IEEE Haptics Symposium (HAPTICS) è un forum interdisciplinare dove psicofisici, ingegneri e designer possono incontrarsi e condividere  aggiornamenti, far nascere nuove collaborazioni, concepire un futuro che tragga beneficio dall’interazione tra umani e computer grazie ai dispositivi aptici.

Professore Associato di Ingegneria Meccanica alla Sant’Anna - Frisoli, insieme al suo gruppo di ricerca, si occupa dello studio di nuove tecnologie robotiche e di nuovi sistemi per l'interazione avanzata uomo-macchina, sviluppando in particolare dispositivi robotici che possano cooperare con l'uomo in modo intuitivo e sicuro.

Lo sviluppo di dispositivi aptici miniaturizzati – wearable haptics-, portabili ed indossabili, è una delle attività di ricerca più innovative dell’Area HRI e infatti il laboratorio del TeCIP ha consolidato una reputazione scientifica riconosciuta sia nella comunità scientifica internazionale sia a livello industriale.

Tra le linee di ricerca dell’area si rilevano anche lo studio biomeccanico e psicofisico della percezione umana, con particolare riferimento al senso del tatto, lo sviluppo di interfacce aptiche innovative e di esoscheletri a ritorno di forza in grado di replicare sull'operatore sensazioni fedeli, lo sviluppo di Human-Machine Interfaces innovative per la navigazione assistita dei non vedenti e lo studio di nuovi sistemi di Brain Machine Interfaces. L'area di ricerca sviluppa ed applica, in ambito clinico, innovativi sistemi robotici e di ambienti virtuali per la riabilitazione neuromotoria in soggetti con deficit motori con lesioni neurologiche post-ictali.

Per maggiori info su HAPTICS, potete visitare il sito ufficiale http://2016.hapticssymposium.org/